Zenith Service pioniera nell’utilizzo della blockchain nell’ambito delle cartolarizzazioni

Zenith Service ha perfezionato in “proof of concept” la prima operazione di cartolarizzazione utilizzando la blockchain attraverso la tecnologia DLT “Algorand”.

L‘operazione è stata realizzata in mirroring rispetto ad una reale operazione tradizionale, che ha visto la cessione di un proprio portafoglio di crediti all’interno di una cartolarizzazione partly paid fino a 50 milioni di euro.

L’oggetto della cessione è rappresentato da crediti derivanti da fatture commerciali emesse dalla stessa Zenith nell’ambito della propria attività. In parallelo la società ha implementato questa operazione sperimentale in blockchain. L’infrastruttura dell’applicazione è stata impiantata su una primaria piattaforma in cloud per utilizzare alcune funzionalità specifiche tra cui l’utilizzo di database QLDB e il frontend in Cloudfront. Infine è stata attivata la sincronizzazione su Blockchain pubblica.

Tramite smart contract è stata sviluppata la parte relativa all’identificazione e cessione del portafoglio ceduto, con relativa contrattualistica, oltre alla parte relativa all’emissione dei Token (che replicheranno l’emissione dei Titoli ABS attesa a breve), e la cascata dei pagamenti, pre e post enforcement. E’ stato quindi previsto il deposito dei token presso i cd “wallet”, e la loro trasferibilità a terzi.

Durante gli sviluppi tecnologici Zenith è stata affiancata dal team Technology della capogruppo Arrow Global, team formato da John Pellew, Jost Faganel ed Erik Timmers con esperienza pluriennale su questo tema in ambito internazionale.

Il team dell’operazione prevede inoltre l’assistenza legale degli avvocati Simone Lucatello, Ugo Malvagna e Marcello Rivoir di Simmons & Simmons, che hanno supportato Zenith nella stesura della documentazione e nella corretta interpretazione ed implementazione degli aspetti tecnologici definiti a livello europeo.

Umberto Rasori, CEO di Zenith, commenta: “Siamo enormemente soddisfatti dal perfezionamento di questa prima cessione, che rappresenta per la società una pietra miliare da cui partire in un percorso di sviluppo tecnologico potenzialmente “disruptive” per il settore delle cartolarizzazioni in Italia. La nostra cultura e visione aziendale non potranno prescindere dalla continua ricerca dell’innovazione e della trasformazione digitale. La blockchain ora testata come “proof of concept” rappresenta un concetto di completo mirroring delle operazioni tradizionali, e dal successo della stessa apriremo nuovi orizzonti di business e di adattamento tecnologico a quella che si appresta ad essere una nuova rivoluzione industriale”.